Gli obiettivi Il progetto di gestione delle pagine Cedi e Pdv Crai è nato nel 2015 con l’intento di creare, incrementare, valorizzare, anche sotto l’aspetto del layout grafico e dell’immagine coordinata, le fanpage dei Cedi e dei Pdv del gruppo Crai. La creazione di una fanpage e della relativa fanbase per ogni punto vendita Crai è certamente un obiettivo ambizioso, ma allo stesso tempo fondamentale per garantire autonomia di comunicazione nel rispetto del tone of voice e dell’indirizzo strategico del gruppo.
I tuoi vantaggi Fare comunicazione declinando i contenuti in base al territorio e alla comunità customer che frequenta il punto vendita è una strategia efficace per ottimizzare il costo per contatto e il coinvolgimento sulle pagine. L’obiettivo perseguito in questi anni è sempre stato quello di cercare di mantenere un buon indice di cpc (costo per contatto), pur in assenza di rilevanti investimenti in ADV.
Allora è opportuno supportare il tuo e-commerce con un funnel (in italiano “imbuto”), ossia con un post che dalla tua pagina Facebook porti alla piattaforma CRAI Spesa Online. Questa strategia di marketing ti aiuta ad aumentare le vendite, incanalando i tuoi clienti in un percorso guidato che li conduce fino all’acquisto. Il “gancio” che da Facebook porta alla landing dell’e-commerce deve essere personalizzato e coinvolgente, per spingere più utenti possibili a cliccare sul link.
Abbiamo appurato come post personalizzati sul punto vendita ottengano un maggior coinvolgimento, e presumibilmente anche un miglior tasso di conversione: il cliente, infatti, si fida del suo commesso di fiducia e riconoscendolo in foto è più propenso a entrare nell’imbuto. Usando strategicamente la tua pagina Facebook, puoi quindi far sapere ai tuoi clienti dell’esistenza di questo servizio, promuovendolo sui tuoi social e indicando loro il percorso da seguire per poterne usufruire.
La presenza sul web non si può esaurire con l’utilizzo dei social, ma necessita di una vera e propria strategia digitale coordinata. È pertanto importante per un punto vendita anche farsi trovare sui motori di ricerca. Cosa fanno molti utenti quando devono cercare un supermercato nelle vicinanze? Vanno su Google, il motore di ricerca più usato al mondo!
Google, infatti, ha mappato automaticamente tutte le attività esistenti e ha assegnato una scheda ad ognuna di esse. È attraverso queste schede che gli utenti cercano gli orari di apertura dei punti vendita, la loro localizzazione e i loro numeri di telefono o visualizzano foto e lasciano recensioni. I dati che vengono meccanicamente forniti da Google possono però essere imprecisi: per evitare di far arrivare informazioni errate ai tuoi potenziali clienti, risulta fondamentale rivendicare la tua scheda.
Ma cosa vuol dire “rivendicare”? Significa assumere la proprietà della tua posizione su Google Maps e renderti ricercabile, nonché individuabile, sull'omonimo motore di ricerca. Una volta acquisita la scheda, potremo gestirla attraverso il portale Google My Business, riuscendo a modificare i dati in essa inseriti e a rispondere alle recensioni. Aggiornando le informazioni e rispondendo alle recensioni, sarà migliorato il posizionamento della tua scheda nelle pagine di ricerca di Google; l'attività sarà così più visibile sul web e aumenteranno le possibilità di intercettare nuovi potenziali clienti. Rispondere alle recensioni, inoltre, consentirà di migliorare la web reputation e di creare un canale di comunicazione privilegiato con i clienti.
Interagendo con loro, non solo fai capire che c'è interesse per la loro soddisfazione, ma si riescono anche a mitigare gli effetti negativi che le brutte valutazioni hanno sul punto vendita.
Le recensioni sono un tassello fondamentale del customer journey: esse costituiscono il motore che guida i consumatori nel processo decisionale.
Grazie alle recensioni, essi ottengono i dati necessari per potersi fare un’idea riguardo una data attività; per capire, insomma, se quell’azienda, con i suoi prodotti o servizi, sia effettivamente in grado di soddisfare le loro necessità.
Le recensioni sono una potente riprova sociale e hanno la stessa forza del passaparola tra gli amici: esse sono la garanzia di validità di un prodotto o di un servizio, perché rappresentano una testimonianza imparziale e indipendente dalla comunicazione brandizzata dell’azienda.
Abbiamo, quindi, una risposta alla nostra domanda iniziale: sì, bisogna rispondere alle recensioni, sia a quelle negative che a quelle positive. Non rispondere costituisce un grave errore: qualsiasi sia il giudizio rilasciato, il cliente in questione, e tutti gli altri all’ascolto, devono sapere che l’azienda ha a cuore la loro soddisfazione.Visita i nostri siti:
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